In mattinata si sono svolti nuovi pattugliamenti congiunti russo-turchi nella sezione lungo l’autostrada M-4 della zona di Idlib, che collega le città di Aleppo e Latakia.
L’autostrada M-4, conosciuta anche come la strada Aleppo-Al Hasakah, si trova a circa 30 chilometri dal confine meridionale della Turchia.
Il pattugliamento terrestre combinato TUR-RF si è svolto per la seconda volta lungo il percorso che parte da Trumba (due chilometri a ovest di Saraqib) ad Ain al-Habr, in provincia di Idlib.
La lunghezza del percorso congiunto era di oltre 70 chilometri ed ha coinvolto anche tre veicoli corazzati BTR-82A dalla parte russa: molti sono i timori sulla sicurezza del tragitto, spesso ostacolato da resistenze locali.
Al fine di aumentare la sicurezza, il movimento del convoglio era controllato da veicoli aerei senza pilota delle forze aerospaziali russe.
Le operazioni sono state organizzate dal Centro di coordinamento congiunto russo-turco, istituito per monitorare l’attuazione del cessate il fuoco a Idlib.
L’obiettivo è rendere sicuro e facilitare gli spostamenti di mezzi civili lungo l’autostrada M-4 e per prevenire gli scontri militari nell’area.
Come già detto, spesso si incontrano combattenti locali che organizzano sabotaggi e attacchi organizzati, come quelli di fine aprile che hanno coinvolto le forze dell’esercito turco: negli sconti 4 manifestanti sono morti.