Sono scesi in piazza a Fiume, città simbolo dell’impresa d’annunziana, i veterani croati della guerra del 1991, che contrappose il nascente stato croato al regime di Milošević. La scelta del sindaco socialista (che aveva esternato nei mesi scorsi simpatie titine) di installare nuovamente la stella rossa, retaggio del passato comunista, sul palazzo più alto della città ha mandato su tutte le furie l’associazione dei reduci croati che ha deciso di “occupare” pacificamente il centro cittadino. Il presidente del Consiglio dei veterani, Nikica Maravić, ha dichiarato:
“Abbiamo organizzato un raduno spontaneo contro questa beffa alla città di Fiume. La stella a cinque punte è il simbolo del male più grande della Croazia, dal ‘45 fino alla distruzione di Vukovar. Sotto quella stella sono state uccise migliaia di persone, bruciate chiese, villaggi e città.”