Donne picchiate e frustate durante una manifestazione per i diritti di fronte all’Università Kardan di Kabul.
Sono queste le immagini shock pubblicate su Twitter dal reporter Bilal Sarwary.
Proprio ieri nella capitale afghana sono ricominciate le lezioni per gli studenti universitari.
Il rientro in aula è stato inevitabilmente segnato dalle nuove regole imposte dai talebani dopo la conquista del paese.
Regole rigidissime che interessano in particolare le donne: studenti e studentesse all’interno delle stesse aule sono stati nuovamente separati, con queste ultime tenute ad indossare gli abiti tradizionali islamici (anche se con il volto scoperto).
Dai diversi atenei del paese (Kabul, Kandahar e Herat) arrivano inoltre racconti di ragazze segregate in classe, isolate e limitate negli spostamenti all’interno dei campus.
Ciò che più si avverte però nelle università afghane è la paura per ciò che verrà dopo: tra il 1996 ed il 2001, quando i talebani erano al governo del paese, a donne e ragazze fu proibito di frequentare scuole ed università.