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Gli Stati Uniti hanno designato il gruppo Wagner come “organizzazione criminale internazionale”. Lo ha annunciato la Casa Bianca, denunciando le attività dei mercenari di Mosca in Ucraina.

«Wagner è un’organizzazione criminale», ha dichiarato ai giornalisti il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, sottolineando come il gruppo mercenario abbia circa 50 mila soldati dispiegati in Ucraina.

La notizia è stata accolta con un certo sarcasmo da parte del fondatore del gruppo, Yevgenij Prigozhin, che ha commentato: «Finalmente, ora la Wagner e gli americani sono colleghi. Il nostro rapporto può ora essere chiamato “resa dei conti tra clan criminali”».

Washington in risposta adotterà presto ulteriori sanzioni, anche se le azioni intraprese in questi anni non sembrano aver sortito gli effetti sperati dalla Casa Bianca.

Mentre infatti la guerra in Ucraina prosegue, ed il gruppo Wagner vanta progressi territoriali (prima la caduta di Soledar, ora gli avanzamenti nei sobborghi di Bakhmut), l’attività dei mercenari si è ormai consolidata a livello mondiale. I “musicisti”, come si autodefiniscono, hanno avuto un ruolo importante nella vittoria del governo siriano contro l’Isis, sono divenuti “irrinunciabili” per gran parte dei paesi africani in guerra contro le milizie jihadiste (specialmente in Mali e nella Repubblica Centrafricana) e sono comparsi in Libia, Venezuela, Artsakh, Sudan e Burkina Faso.

Un radicamento che si nutre dei successi militari, spesso posti in contrapposizione con le criticità addebitate agli eserciti regolari, e permette al gruppo Wagner di reclutare costantemente “manodopera”. Negli ultimi giorni, ad esempio, sui canali Telegram legati al gruppo sono comparsi nuovi annunci ricchi di numeri di telefono e indirizzi ai quali scrivere per arruolarsi.

Il messaggio, per chi abbia tra i 22 e i 50 anni, è chiaro: si cercano fanti, artiglieri, piloti, ma anche medici, infermieri, psicologi. Stipendio base da 240mila rubli più bonus per buone prestazioni. Assicurazione sulla vita e sulla salute. Equipaggiamento fornito gratuitamente. Estinzione della pena in caso di arruolati nelle carceri russe.