A Peshawar, Pakistan del nord ovest, una folla si è radunata per le strade e ha causato diversi incendi alla stazione di polizia locale, nel tentativo di linciare un uomo affetto da malattia mentale detenuto per blasfemia, accusato di aver deturpato il Corano.
Le autorità locali riferiscono che nessun poliziotto è stato ferito nei tentativi dei dimostranti di forzare l’accesso al luogo di detenzione dell’uomo, che è stato prontamente trasferito presso un’altra struttura.
La polizia ha evitato l’uso della forza per disperdere i manifestanti e gli agenti sono stati costretti alla fuga. La situazione si è normalizzata solamente il giorno dopo, con l’inizio degli arresti ai danni dei partecipanti all’assalto della stazione di polizia.
In Pakistan il reato di blasfemia è passabile di morte, le associazioni per i diritti umani spesso denunciano che tale normativa è utilizzata come deterrente nei confronti delle minoranze religiose e altrettanto spesso tali casi si risolvono in linciaggi pubblici da parte di altri cittadini.