Se la crisi energetica sembra non risparmiare nessuno dei Paesi del continente europeo, è indubbio come nonostante l’ombrello comune dell’UE ci siano delle nazioni più colpite di altre. Ad incassare di più i colpi dei rincari energetici questa volta è la Grecia, dove oggi per l’ottavo giorno consecutivo il prezzo all’ingrosso dell’energia per megawattora (MWh) è il più alto d’Europa, assestandosi a 239 euro.
La notizia è stata riportata dal giornale greco Efimerida ton Syntakton facendo riferimento ai dati dell’Autorità di regolamentazione dell’energia ellenica, che mostrano il divario presente tra il Paese mediterraneo e gli altri Stati membri dell’Unione europea.
Dopo la Grecia sono oggi l’Italia e Malta, con il prezzo di 175 euro per MWh, gli Stati europei con il costo più alto dell’energia.